Ogni anno in Italia ci sono circa 100 nuovi casi di osteosarcoma.
Si tratta del più frequente tumore maligno dello scheletro che colpisce soprattutto bambini e ragazzi nella prima e seconda decade di vita con una incidenza nel mondo è di 1 caso ogni 650.000.
Dagli anni ‘60 ad oggi tanti sono stati i progressi nel trattamento di questa neoplasia che prima prevedeva interventi distruttivi (amputazioni) nella quasi totalità dei casi mentre oggi la stragrande maggioranza dei pazienti riesce a conservare il proprio arto con un impatto importante sulla qualità della vita.
I protocolli chemioterapici pre e post-operatori, insieme alla resezione chirurgica del tumore primario, hanno infatti aumentato la percentuale di guarigione del 60-80% dei soggetti colpiti.
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